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Dalla fiaba “Il soldatino di piombo” di Hans Christian Andersen

Sitdown please!

Le parole sono macigni

 

Una produzione FRINGE e BIANCOCHIARO spazio teatrale – ONNIVORA

(U.O Centri Diurni) ASL n. 4 di Terni “Il Girasole”

Ideazione e Regia: Sabina Proietti

Con: Fabrizio Cavallari- Veronica Lucaroni - Matteo Madolini

 

Nella storia originale  il soldatino zoppicante dai desideri struggenti si  innamora della ballerina di carta, e riconosce nel suo antagonista il burattinaio, un uomo malvagio e calcolatore che muove  i fili delle loro vite, impossibile da contrastare.

In questa nuova versione il giovane protagonista costretto seduto alla sua scrivania, è circondato dal peso di innumerevoli parole, parole scritte, parole dette e ripetute, parole da capire e ricordare…

Ma le parole a volte sono macigni, specie se ci vengono appiccicate addosso con un ritmo cadenzato, un giorno dopo l’altro, dove ogni giorno è uguale all’altro e tutto si ripete: i personaggi sono sempre lì, appesi alla solita  giostra, a raccontarci la solita storia come un bel carillon, come le preghiere della sera,  come una gabbia rassicurante, come il ricordo del primo tutù.

Ma i nostri personaggi si ribellano alle sorti di un destino scritto, ai fili che li muove, e si strappano di dosso le parole alla ricerca di un rinnovamento interiore, di una propria identità, di una soluzione personale e necessaria; fragili ritagli di uno stesso sé,  si cercano e si inseguono e nel buio della notte si stagliano come  in un grido di liberazione..

 

Sit-Down Please!  E’ un gioco di parole:  è un invito dal tono imperativo ad  essere messo sullo stesso piano, nel teatro come nella vita. E’ il tentativo di Essere in equilibrio tra sogno e realtà, istinto e razionalità. E’ la ricerca di  una  soluzione personale e nuova tra i personaggi danzanti  dell’ identità.  E’  prendersi la libertà di scegliere pur stando seduti e un grido di liberazione.

 

“Sognatore è un uomo con i piedi fortemente appoggiati sulle nuvole”

 

Based on Hans Christian Andersen’s fairy tales “ The Brave Tin soldier”

SIT DOWN PLEASE!

Words are like heavy boulders – 3rd passage

 

Production: FRINGE  & spazioteatrale/ONNIVORA

Co-production: Ausl Umbria 2 (U.O.Centri Diurni) Girasole and Macondo

Created and directed by Sabina Proietti

Performers: Fabrizio Cavallari,Veronica Lucaroni, Matteo Madolini

 

Words are like heavy boulders, especially if they are used and stuck to us with an obsessive rhythm.

 

 

Everything  just repeats itself. The characters hang from a carousel and they are telling us the same old story, like a nice carillon, like the memory of the first tutu, just like evening prayers and a reassuring cage, but …. SitDown Please! is indeed an imperative exhortation leading  to a change, on the stage and in our lives too.

 

SitDown Please! is an attempt  to keep one’s balance between dreams and reality, between instinct and rationality. It is a brand new interpretation of id, ego e superego: dancing characters .

SitDown Please! is a scream of emotional release, it is the chance to take the liberty to choose even staying seated since “the dreamer is a man with his feet firmly on the cloud”.

SitDown Please! is a play on words.

 

A tin soldier, a dancing-girl and a joker come out from Hans Christian Andersen’s fairy tale. They join together the reality as if by magic being able to represent themselves indeed not just the characters.

 

 

We have been chosen by this fairy tale in order to tell ourselves, not the contrary.

This project was born in the 2012. Its intent is to consider the limit and the diversity as a resource and to show not just a world apart but a part of world that must measure itself with the daily difficulties.

 

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